Segnalare illeciti, abusi, illegalità o irregolarità lesivi dell’interesse pubblico - Whistleblowing

Servizio attivo

Il Comune di Zandobbio si è dotato di un nuovo strumento per contrastare la corruzione aderendo al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia

A chi è rivolto

Possono utilizzare il canale Whistleblowing i dipendenti dell'Amministrazione, lavoratori autonomi, collaboratori, liberi professionisti, consulenti, volontari e tirocinanti, anche se a titolo gratuito, che lavorano per l'Amministrazione, lavoratori e collaboratori di imprese fornitrici di beni o servizi o che realizzano opere in favore dell’Amministrazione.

Le segnalazioni anonime vengono considerate solo se sufficientemente dettagliate e circostanziate.

 

Descrizione

Il Comune di Zandobbio si è dotato di un nuovo strumento per contrastare la corruzione aderendo al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e di Whistleblowing Solutions 

 

La segnalazione di condotte illecite o WHISTLEBLOWING è un processo tramite il quale un individuo (il whistleblower) denuncia al Responsabile per la prevenzione della corruzione (RPCT) violazioni di disposizioni normative che riguardano comportamenti, atti o omissioni dannosi per l'interesse pubblico o l'integrità dell'Amministrazione, scoperti nel contesto lavorativo. Al RPCT Comunale possono essere segnalate solo le violazioni afferenti all'Amministrazione del Comune di Zandobbio.

 

Il whistleblower può segnalare le seguenti circostanze:

  • Violazioni già commesse
  • Violazioni che potrebbero verificarsi in futuro
  • Fondato sospetto che una violazione sia stata o sarà commessa
  • Tentativi di occultare tali violazioni

 

Il canale di segnalazione Whistleblowing non può essere utilizzato per questioni legate ad interessi personali del segnalante, come contestazioni o richieste relative al proprio rapporto di lavoro o impiego con l'Amministrazione o con figure gerarchicamente superiori. 

Come fare

Le modalità operative per inviare la segnalazione prevedono differenti canali di trasmissione:

UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA INFORMATICA

L'amministrazione Comunale ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi, che utilizza strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione.

Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:

  • la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima.
    E' possibile procedere cliccando su "Accedi al Servizio online" (tasto blu). Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata con descrizione del fatto, delle circostanze di tempo e di luogo in cui si è verificato, degli elementi idonei a identificare il soggetto a cui attribuire i fatti segnalati;
  • la segnalazione viene ricevuta e gestita dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPCT), fermo restando il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
  • nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta del RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
  • la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.

UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ANAC

Se ricorrono i presupposti specificati dall’articolo 6 del d.lgs. 24/2023, il segnalante può effettuare una segnalazione esterna tramite comunicazione scritta o orale presentata attraverso i canali indicati sul sito dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).

Accedi alla Piattaforma Wistleblowing -ANAC

Cosa serve

  • SPID o CIE

Procedure collegate

Il segnalante gode di diverse tutele, tra cui:

- Riservatezza (artt. 4 e 12 del d.lgs. 24/2023): l'identità della persona segnalante, compresa qualsiasi informazione da cui possa essere dedotta anche indirettamente, non può essere divulgata senza il consenso esplicito del whistleblower, ad eccezione delle persone competenti a ricevere o gestire le segnalazioni. Il RPCT, in quanto destinatario delle segnalazioni, garantisce la massima riservatezza anche riguardo all'identità delle persone coinvolte o menzionate nella segnalazione. La legge esclude l'accesso pubblico alla segnalazione sia a livello documentale che civico.

-  Divieto di ritorsioni (art. 17 del d.lgs. 24/2023): i segnalanti sono protetti da qualsiasi forma di ritorsione, ed è strettamente vietato adottare comportamenti, atti o omissioni, anche solo tentati o minacciati, che possano arrecare un ingiusto danno alla persona segnalante a causa della sua segnalazione.

Cosa si ottiene

Registrando la tua segnalazione, otterrai un codice identificativo univoco, “key code”, che dovrai utilizzare per “dialogare” con Anac in modo spersonalizzato e per essere costantemente informato sullo stato di lavorazione della segnalazione inviata.

Ricordati di conservare con cura il codice identificativo univoco della segnalazione, in quanto, in caso di smarrimento, lo stesso non potrà essere recuperato o duplicato in alcun modo.

Tempi e scadenze

La richiesta è immediata.

Costi

Il servizio non prevede costi

Accedi al servizio

Puoi accedere al servizio Segnalare illeciti, abusi, illegalità o irregolarità lesivi dell’interesse pubblico - Whistleblowing direttamente online tramite il pulsante "Accedi al servizio online" .

Ulteriori informazioni

  • Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24, Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.
  • Linee Guida ANAC in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità approvate con delibera ANAC n°311 del 12 luglio 2023.

 

 

CONTATTI DEL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (RPCT):

Dott. Stefano Valli - Segretario Generale del Comune di Zandobbio

  • 035.4256909
  • stefano.valli@comune.zandobbio.bg.it

 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Segretario Comunale

Piazza Monumento 12 , Zandobbio, Bergamo, Lombardia, Italia

Telefono: 035.4256909
Email: stefano.valli@comune.zandobbio.bg.it
Pec: protocollo@comunezandobbio.legalmail.it

Pagina aggiornata il 04/06/2024